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Cultural Association
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S. Matteo at Cassaro's Church and Crypt
Situata a pochi passi dal Teatro Massimo, la Chiesa di Sant'Ignazio m. all'Olivella rappresenta uno dei maggiori plessi architettonici religiosi della Sicilia.
Nel 1598, grazie alle donazioni dei benefattori e al Senato Palermitano, viene posata la prima pietra della chiesa, questa venne inaugurata solennemente nel 1622, anno della canonizzazione di San Filippo Neri, e consacrata nel 1711.
Presenta una pianta basilicale a tre navate, cinque cappelle per lato e due cappelle maggiori nel transetto, una cupola e un profondo presbiterio.
Di notevole pregio è la tela dell'Arcangelo Gabriele posta nella prima cappella a sinistra dell'ingresso, opera di Pietro Novelli. La tela raffigurante la gloria della SS. Trinità sull'altare fu dipinta a Roma da Sebastiano Conca.
Non poteva mancare nel luogo in cui sorgeva la casa natale di Santa Rosalia, patrona di Palermo, una cappella a lei dedicata, secondo le clausole che impegnavano i padri dell’Oratorio all’atto di acquisizione dell’area. Sull'altare, la tela "Santa Rosalia incoronata dalla Vergine" di Filippo Randazzo,
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Dedicato al Santo fondatore della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, è l’ultima delle costruzioni architettoniche relative all’Ordine che oltre alla Chiesa di Sant’Ignazio m. comprendeva anche la Casa (oggi sede del Museo Salinas).
L'oratorio di San Filippo Neri, presenta un'aula unica rettangolare divisa in tre navate da quattro colonne per lato.
L'altare ornato di pietre semipreziose e bronzi dorati a fuoco, custodisce le reliquie del martire San Feliciano, patrono dell'Oratorio Secolare, la corporazione laicale che aveva sede qui al momento delle soppressioni religiose e grazie alla quale non venne confiscato (a differenza di chiesa e casa).
Al di sopra dell’altare spicca, l’ovale dipinto da Gioacchino Martorana rappresentante il Santo attorniato da angeli in gloria.
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Opening hours: Temporarily closed